ARS – Arti, Re(l)azioni, Scienze è un festival, itinerante e intermediale che propone una programmazione nell’ambito del teatro, della danza del video e dell’arte facendo interagire differenti linguaggi artistici con il mondo della scienza e della tecnologia. Da quest’anno Kaleidoscienza fa parte dell’organizzazione della manifestazione insieme all’Associazione Quarantasettezeroquattro e al Comune di Gradisca d’Isonzo che è l’ente capofila del progetto, realizzato con il sostegno dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
Il focus dell’iniziativa è il rapporto tra arte e scienza e le relazioni che ne derivano, con un occhio ai temi caldi su cui la comunità scientifica pone l’attenzione. La sfida sta nel trovare il modo di far dialogare linguaggio artistico (danza, teatro, arti multimediali) con quello scientifico, calarli nel contesto territoriale in cui la manifestazione si sviluppa, trasformarli in occasioni di incontro e confronto tra le persone, siano artisti, scienziati o pubblico.
Il secondo appuntamento con ARS si tiene nella settimana dal 6 al 12 settembre a Trieste, Gorizia e Gradisca d’Isonzo. Diverse sono le iniziative che ci vedono coinvolti.
Ricordiamo che per parteciparvi è necessario ESIBIRE IL GREEN PASS. Tutte le attività sono a ingresso gratuito previa prenotazione.
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Sabato 11 settembre Kaleidoscienza è presente con il laboratorio ELEKTRON LAPIS, dedicato ad adulti e bambini dagli 8 anni. Esploriamo le possibilità della grafite: il gesto comune di usare la matita si trasforma in azione grafica e sperimentale. Misuriamo scientificamente l’energia che scorre attraverso il segno lasciato sulla carta. Ottimizziamo il processo fisico finalizzandolo alla creazione artistica. Il gesto creativo unito alla conoscenza del fenomeno scientifico consente di tracciare percorsi, ponti grafici ed elettrici, segni di luce e di matita che mettono in dialogo l’esperienza dei singoli partecipanti.
L’attività dura circa 60 minuti e si tiene alle 17:30 presso il Cortile di Palazzo Torriani a Gradisca d’Isonzo.
La partecipazione è gratuita, la prenotazione è obbligatoria (iscrizione ore 17:30).
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Kaleidoscienza ha inoltre curato alcune residenze artistiche, il cui esito viene presentato durante la manifestazione. Questi i due progetti seguiti:
SISSA Hosting, la performance itinerante in cuffia ideata dal Collettivo LunAzione, in collaborazione con Kaleidoscienza e SISSA, propone l’attraversamento di un ambiente da parte di visitatori che si spostano a piedi, muniti di cuffie radio. Per tale scopo, è stato proposto alle persone che vivono e lavorano alla SISSA, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, un coinvolgimento diretto, mediante attività preparatorie di interviste e ricerca sul campo, così da assumere il ruolo di comunità ‘ospitante’. La SISSA costituisce non solo un riferimento d’eccellenza per la formazione e la ricerca in ambito internazionale, ma anche un punto d’incontro per il lavoro scientifico, la collaborazione, le energie intellettuali di molti. La comunità internazionale che, affacciata su Trieste, anima l’immenso laboratorio di SISSA, può essere espressione di una significativa porzione della ricerca scientifica contemporanea. Le sue necessità, le sue caratteristiche, le sue applicazioni restano tutt’oggi sinonimo d’ignoto al di fuori del mondo intellettuale. Cosa serba il cuore di questi individui? Quali storie, quali motivazioni, quali slanci alimentano il loro impegno quotidiano? Cosa spinge i singoli e particolari sforzi che compongono la più generica “ricerca scientifica” di cui, in varie forme, SISSA è sede rappresentativa? Come si sviluppa la trasmissione di conoscenza che in una scuola, seppure avanzata, informa le nuove generazioni di studiosi? Infine cosa muove la ricerca – un anelito senza alcuna garanzia di riuscita e non per questo meno indispensabile?
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Vi invitiamo a consultare il programma completo, ci sono moltissime iniziative interessanti per trascorrere una giornata immersi nella cultura!
Vi segnaliamo in particolare il workshop Micro:Bit Reti Creative tenuto l’8 settembre alle 18:00, al Eskcenter di Nova Gorica, dal gruppo BridA/Tom Kerševan, Sendi Mango, Jurij Pavlica e il workshop Autodafè, ideato e condotto condotto da Dynamis e Enea, tenuto il 12 settembre alle 16:00 presso la Sala Consiliare di palazzo Torriani, a Gradisca d’Isonzo.
Le iniziative di questa seconda tappa di ARS rientrano nel festival Invisible Cities, che vi invitiamo a seguire. Qui potete trovare il programma completo del Festival Invisible Cities che si snoda tra le città di Trieste, Gorizia/Nova Gorica, Gradisca d’Isonzo dal 6 al 12 settembre.
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