Quest’anno l’Educandato Statale Collegio Uccellis ha dato la possibilità a noi cinque studentesse di frequentare il percorso PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e Orientamento) presso l’associazione culturale Kaleidoscienza, la quale utilizza metodi alternativi per divulgare la cultura scientifica. Quest’anno Kaleidoscienza ha partecipato alla European code week che stimola i ragazzi ad approcciarsi alle basi della programmazione attraverso il coding grazie al quale si affronta la programmazione attraverso comandi più semplici. Kaleidoscienza ha ideato gli eventi Knit&code per spiegare il coding attraverso le tecniche del cucito.
Il progetto si è sviluppato all’interno della sala didattica dell’associazione, situata a Udine in via Brigata Re 29, che abbiamo adattato disponendo un tappeto gommoso al centro della stanza circondato da delle sedie dove i bambini si sedevano in modo tale di potersi guardare tutti negli occhi, inoltre ponevamo due tavolini con al di sopra tutti i materiali necessari. Durante i vari eventi proponevamo tre tipi di attività: maglia, telaio e punto croce. Essendo lo scopo principale spiegare il coding, le attività si sono concluse con la realizzazione di uno schema che rendeva più semplice la visione dei punti da seguire per compiere il lavoro. I bambini venivano accolti con una merenda contenente anche alimenti adatti a coloro con intolleranze alimentari. Dopo lo spuntino, l’attività iniziava con una spiegazione del coding e di ciò che si sarebbe andato ad affrontare in seguito.
Utilizzavamo, tra le altre cose, dei giochi per comprendere meglio il coding, come CodyRoby un gioco di squadra dove i bambini venivano divisi in gruppi, uno di questi creava un percorso e l’altro doveva ricomporlo tramite dei comandi fondamentali (avanti di una casella, ruota di novanta gradi a sinistra, ruota di novanta gradi a destra).
Queste attività si sono svolte i sabati del 5, 12, 19 e 26 di ottobre, inoltre noi operatori ci siamo incontrati il lunedì per valutare le attività svolte il sabato, considerando quelle da migliorare, le strategie attivate e quelle da usare in futuro.
Durante queste ore di formazione, noi operatori ci siamo specializzati nel cucito, imparando i tre tipi di tecniche, permettendo così ai bambini un lavoro più efficace e meglio riuscito. Per ogni attività c’erano all’incirca dieci bambini (maschi e femmine dagli 8 ai 13 anni) e ogni operatore ne seguiva in media due. Tra i partecipanti e noi ragazze si è creato un legame amichevole un rapporto dove i bambini ci prendevano come punto di riferimento. Per noi ragazze è stata un’esperienza positiva, abbiamo avuto la possibilità di relazionarci con persone di età diverse apprendendo in primo luogo le tecniche del coding e cucito. Abbiamo anche imparato a trovare strategie, valutare attività e a ordinare le idee. Siamo orgogliose del lavoro svolto.
Caterina, Martina, Olga, Rosa e Sofia (3^A LSU).
Questo è un lavoro ultimato da una bambina che ha partecipato a Knit&code e che ha donato ad una di noi.