Torna un appuntamento immancabile nell’estate udinese: i laboratori scientifici a cura di Kaleidoscienza per bambini e bambine dai 6 agli 11 anni.
Sono 5 gli appuntamenti che si terranno dalle 17:00 alle 18:30 in altrettanti luoghi cittadini secondo il seguente calendario:
La partecipazione è GRATUITA SU PRENOTAZIONE (info@kaleidoscienza.it o 3280007201). Consigliato dai 6 agli 11 anni.
La proposta nel dettaglio:
11 luglio – Scopriamo i colori del parco
area verde presso Orti Urbani, v. Bariglaria
Come dei provetti naturalisti, ci muniamo di quaderno degli appunti e campionario per scoprire che in natura esistono tante sfumature di colore. Proviamo dunque a superare lo stereotipo del prato verde e del tronco marrone, attingendo dalla tavolozza di Madre Natura per creare, partendo dai pigmenti primari, tante varianti di colore per disegnare paesaggi più fedeli alla realtà.
18 luglio – Piccoli esploratori
parco Giorgini, v. Colugna
Un’attività sulla tassellazione dello spazio, con cui far creare ai bambini dei percorsi con una ambientazione scelta da loro (città o ambiente naturale) ispirata al luogo in cui si trovano. Un incontro dedicato quindi agli ambienti naturali e antropizzati, alle esplorazioni di luoghi sconosciuti o immaginati, attraverso un’attività da realizzare e giocare sul momento!
Si chiede ai bambini che parteciperanno di portare modellini di animale o piccoli personaggi per contestualizzare il percorso che realizzeranno.
25 luglio – Libri eco-tattili
giardino didattico, v. Zugliano
Conosciamo il mondo attraverso un’esperienza che abbraccia tutti i sensi: il tatto, la vista, l’olfatto, l’udito… Un albero, un paesaggio, un prato, un animale suscitano in ognuno di noi delle sensazioni, che possono trovare la loro espressione attraverso l’assemblaggio di materiali naturali e di recupero ed essere racchiuse in un libro custode delle percezioni provate.
1 agosto – Tracce intorno a noi
Museo Friulano di Storia Naturale, via Sabbadini 22
Che impronta lasciano i materiali intorno a noi? Ogni elemento ha una sua pelle che possiamo osservare al microscopio o possiamo catturarne la traccia per costruire un campionario di texture con cui inventare nuovi paesaggi. L’attività è finalizzata all’osservazione attraverso strumenti ingrandenti e la tecnica del frottage della trama che caratterizza le superfici e stimola i partecipanti a reinterpretare le tracce in maniera creativa attraverso il loro personale immaginario.
8 agosto – Dalla natura al pennello
area verde antistante la Biblioteca di quartiere di v.le Forze Armate
Come si disegnava quando non esistevano pennarelli e tempere? Per lasciare il proprio segno, l’uomo ha da sempre attinto dalla natura. Ci cimenteremo anche noi nel creare dei colori a dita usando ingredienti naturali!